Finanziamento ed equipaggiamento dell'esercito
Dal 1990 la spesa per l'esercito è stata ridotta passando da 15,82% annuo al 7,41% della spesa federale nel 2023. Nel 1990 l'1,35% del prodotto interno lordo (PIL) era investito nell'esercito, nel 2023 lo era lo 0,74%. A seguito dell'elevata spinta al risparmio, nell'esercito sono emerse varie lacune di capacità, che devono essere colmate a causa del deterioramento della situazione della sicurezza.
Comunicati stampa
Orientare le finanze dell’esercito al rafforzamento della capacità di difesa
L’esercito concentra i suoi sforzi sul rafforzamento della capacità di difesa, ciò vale anche per il settore delle finanze. In questo ambito si tratta di reagire su tre livelli: conseguenze del rinvio dell’aumento del budget dell’esercito nonché dell’adozione di un aumento non lineare; disponibilità di liquidità nel tempo; spese di funzionamento ricorrenti a ritmo annuale.
Scuole reclute più flessibili e digitalizzazione dell’esercito: diverse novità in consultazione
Nella sua seduta del 22 novembre 2023 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione concernente diverse modifiche della legge militare, dell’organizzazione dell’esercito e di ulteriori basi legali. Il Consiglio federale intende in particolare strutturare la scuola reclute e i corsi di ripetizione in maniera più flessibile e più conforme al sistema di milizia, migliorare la protezione dell’esercito dalle ciberminacce e digitalizzare gli scambi tra l’esercito e i militari. Inoltre il Consiglio federale intende formalizzare giuridicamente nella legge militare i principi di base degli affari di compensazione nell’ambito degli acquisti di materiale d’armamento all’estero. Il progetto contiene anche una disposizione transitoria volta a consentire il superamento temporaneo dell’effettivo reale prestabilito di persone soggette all’obbligo di prestare servizio militare.
Messaggio sull’esercito 2023: il Consiglio federale aumenta il limite di spesa e la capacità di resistenza dell’esercito
Nella sua seduta del 15 febbraio 2023 il Consiglio federale ha licenziato il messaggio sull’esercito 2023, nell’ambito del quale propone di aumentare il limite di spesa dell’esercito da 21,1 a 21,7 miliardi di franchi per gli anni 2021 –2024. Inoltre chiede crediti d’impegno per un ammontare di 1,9 miliardi di franchi che permetteranno di acquistare ulteriori carri armati granatieri ruotati e munizioni supplementari per le truppe di terra nonché di aumentare le capacità del nuovo sistema di difesa terra-aria Patriot. La ciberdifesa verrà ulteriormente ampliata e gli immobili saranno adeguati agli standard del futuro.